Nell'ambito della riqualificazione del sito, l'Associazione ha riservato le cellette situate lungo il lato sud del Lazzaretto alla coltivazione di erbe spontanee e officinali, coniugando l'aspetto botanico alla peculiarità storica del luogo. Scopo di questo progetto è di far riscoprire alcune specie vegetali che nel corso dei secoli hanno avuto un ruolo rilevante nella vita dell'uomo da un punto di vista alimentare e/o curativo, sensibilizzando i visitatori sul tema della biodiversità e della conservazione del patrimonio, anche culturale, legato alla flora spontanea e ai suoi utilizzi. Le erbe spontanee erano e sono tutt’oggi una risorsa, arricchiscono la tavola con sapori diversi e dimenticati a causa della selezione dall’uomo che ha privilegiato aspetti più “di mercato”, appiattendo e omologando così le caratteristiche organolettiche dei cibi. Un altro aspetto importante è quello della sinergia tra la coltivazione delle erbe spontanee/aromatiche/officinali e la presenza nel sito degli insetti impollinatori.

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Scopri le erbe spontanee, aromatiche e officinali che i volontari stanno curando all'interno degli spazi del Lazzaretto:

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